Come si chiama il Tuo pitbull?
Nikita
Come vi siete conosciute Tu e Nikita?
Il mio ex fidanzato l’ha adottata un anno fa da una coppia che non poteva più tenerla.
Sei mesi fa ci siamo lasciati, all’inizio lei è rimasta con lui, poi non riuscendo più a tenerla per vari motivi l’ho presa io.
Ora è da settembre che è con me ed è stata la mia ancora di salvezza in un momento davvero difficile per me.
Hai sviluppato una amicizia forte con Lei?
Io sono cresciuta in mezzo ai cani e li ho sempre amati tantissimo.
Ma con lei è tutta un’altra cosa, è proprio la mia compagna di vita.
Il carattere di Nikita in generale?
È un cane dolcissimo, molto affettuoso, ama stare in mezzo alla gente, glielo si legge negli occhi e sembra proprio che sorrida.
Adora i bambini, ogni volta che ne vede uno deve assolutamente leccargli la faccia ahah.
Ha proprio bisogno del contatto umano, per farti un esempio, io e lei dormiamo abbracciate una accanto all’altra, come una coppia.
Con gli altri cani è un po’ schiva invece.
Cosa consiglieresti a chi vuole prendere per la prima volta un Pitbull?
Innanzitutto di essere sicuri della scelta che si fa e di potergli dare tutto l’amore del mondo, perché sono cani che hanno bisogno di affetto e attenzioni, e sviluppano un legame fortissimo con il proprio padrone. La coppia che aveva Nikita non riusciva a darle attenzioni sufficienti e lei di questo soffriva molto, era stressata, molto magra anche se mangiava. I cani in generale sono una grande responsabilità, vanno allevati e accuditi con amore, stando attenti alle loro esigenze. Il pitbull è una razza intelligente ed equilibrata che tuttavia deve essere capita e non sottovalutata. Appena presa Nikita, ho fatto venire un addestratore e mi ha detto che comunque essendo cani nati per i combattimenti (e questo è un dato di fatto) tendono a non dare segnali prima di attaccare, e il fatto che siano forti è palese. Quindi chi prende un pitbull deve essere conscio dell’impegno che si sta assumendo, deve educarlo ed amarlo esattamente come se fosse un figlio.
Secondo Te Irene, un Pitbull può essere acquistato senza necessità di un educatore esperto oppure può essere addestrato anche dal solo proprietario?
Dipende dall’esperienza del proprietario, ma questo indipendentemente dalla razza. Un addestratore di sicuro riesce a comprendere segnali che noi non cogliamo e quindi può aiutarci a capire il cane ed essere un grande aiuto. Può capitare di non riuscire a cogliere determinate sue esigenze, ciò non ci rende cattivi padroni, solo esseri umani, nessuno è onnisciente.
Ad esempio, prima di parlare con un addestratore non sapevo che quando i cani si leccano il naso lo fanno come gesto di amicizia, per far capire all’altro cane che sono bendisposti nei loro confronti.
Cosa risponderesti a chi dice che il Pitbull è un cane cattivo e con indole aggressiva?
Per me è inconcepibile, cioè io guardo Nikita e vedo degli occhi talmente pieni d’amore che non potrei mai pensare che possa essere aggressiva o fare del male a qualcuno. Siamo noi esseri umani che li abbiamo resi cani da combattimento anni fa, non sono stati di certo loro a decidere di azzannarsi senza un valido motivo, quindi forse quelli pericolosi siamo noi, non loro.
Quale voto daresti a questa razza da 1 a 10?
Io mi sono innamorata follemente di questa razza e ad oggi penso che Nikita sia il cane più affettuoso, equilibrato e intelligente che abbia mai avuto e incontrato. Considerando la mia esperienza attuale gli do assolutamente il massimo dei voti, se dovessi prendere un altro cane sarebbe sicuramente un pitbull (adottato ovviamente!).
Secondo la tua esperienza un Pitbull può convivere pacificamente con altre razze diverse?
Nikita non va molto d’accordo con gli altri cani, sono sincera, ma moltissimi altri pitbull convivono con altri cani, sia della stessa razza sia di razze diverse. Anche i suoi padroni precedenti avevano altri pitbull e lei ci stava insieme, anche se poco prima che la prendessimo si era presa con uno di loro, quindi nel caso consiglio comunque attenzione.
Quali di queste qualità identifica meglio Nikita? Forza, Coraggio, Lealtà, Intelligenza, dolcezza.
Se devo sceglierne una tra tutte di sicuro la dolcezza, anche il veterinario era stupito da quanto fosse dolce, ma è anche un cane molto obbediente, cosa che richiede intelligenza e lealtà.
Di fronte ad un pericolo che ti minaccia come si comporterebbe Nikita?
Fortunatamente non mi è mai successo nulla, tuttavia in due occasioni penso che lei abbia avvertito un pericolo: la prima quando uno spazzino mi si è avvicinato con una scopa in mano (quindi per lei un bastone) e mi si è messa davanti ringhiandogli, quella è stata l’unica volta che ha ringhiato ad una persona.
La seconda volta quando una signora per strada non riusciva a tenere il proprio cane e si è avvicinato a me e Nikita ringhiando ed abbaiando, anche in quel caso lei mi si è messa davanti per difendermi.
Per fortuna sono riuscita ad allontanarmi prima che l’altro cane si avvicinasse eccessivamente.
Intervista del giorno 03/01/2020